Mandanici (Me) . Si è conclusa domenica sera, con grande successo, la nuova edizione del Convegno Multidisciplinare “Mandanici 2023”. Tra gli ospiti che quest’anno hanno animato la prestigiosa manifestazione ideata e diretta dal dott. Giuseppe Mento e condotta dall’avvocato Silvana Paratore è doveroso ricordare il giovane chitarrista Samuel Vaccaro il quale, a conclusione degli interventi di una delle tre giornate del Convegno ha deliziato il pubblico presente eseguendo con virtuosismo magistrale numerosi brani con la sua chitarra classica. Al termine del concerto un lungo e caloroso applauso del pubblico ha sottolineato il gradimento della performance del giovane chitarrista che ha dimostrato di avere un grande talento.
Di recente Samuel Vaccaro ha ricevuto il Silver Prize (premio d’argento per secondo posto) in una competizione a carattere mondiale, dopo una severa selezione . È il più importante premio dato per la chitarra .Adesso è candidato per esibirsi al Mozartmuseum di Salisburgo. Ricordiamo inoltre che si è classificato al primo posto nel concorso internazionale di musica Isole Eolie 2023.
ROSARIO MESSINA

BIOGRAFIA DI SAMUEL VACCARO
Samuel Vaccaro nasce nel 2004 a Caltagirone (CT) e intraprende lo studio della chitarra classica all’eta’ di 12 anni nella scuola media ad indirizzo musicale della sua città. Successivamente decide di intraprendere gli studi accademici presso il Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania sotto la guida del Maestro Agatino Scuderi. Conseguirà la laurea di primo livello nell’autunno del 2023.
Ha studiato osservando sempre il parere del proprio maestro ma anche quello della critica e degli altri maestri, infatti, ha ottenuto il più volte il consenso di maestri come Beppe Vessicchio, Joe Schittino, Emanuele Segre e Pinuccio Pirazzoli. Inoltre si è perfezionato e continua a perfezionarsi in Italia e in Austria con i seguenti maestri di altissimo livello: Carlos Bonell (UK), Aniello Desiderio (IT), Marcin Dylla (PL), Bozhana Pavlova (BG), Giampaolo Bandini (IT) e Alvaro Pierri (UY). Ha tenuto e tiene regolarmente numerosi concerti in tutta Italia e si è esibito anche in diretta video per Malta, Inghilterra, USA e Canada.
È costantemente ospite in importanti eventi e manifestazioni, tra cui “Il Premio Garitta” di Acireale e moltissime altre serate di gala o eventi a scopo benefico e sociale.
Ha partecipato a più di 30 concorsi nazionali ed internazionali, dei quali la maggior parte delle volte si è sempre classificato con un Primo Premio o un Primo Premio Assoluto; ricordiamo l’ultimo a Palermo dove ha superato oltre 300 concorrenti classificandosi tra i primi 3 finalisti (le finali sono ancora da svolgersi) e ricevendo il Premio Speciale assegnato dal direttore d’orchestra della Rai Pinuccio Pirazzoli.
Nel 2022 è stato ricevuto in Vaticano da Papa Francesco per la nascente e fiorente carriera e nello stesso anno, allo scoppio della guerra in Ucraina, è stato contattato dal Ministero degli Affari Esteri della Cooperazione Internazionale per mettere la sua arte al servizio dei profughi ucraini.
Ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti quali Il Gazebo D’oro nella sezione musica, il Premio alla Sicilianità, il Premio alla musicalità di Francofonte a seguito di un suo recital per chitarra, il riconoscimento conferito dall’associazione dei Cavalieri della Repubblica Italiana (A.N.I.O.M.R.I.D) presso il Teatro Massimo V. Bellini di Catania e infine il premio “F. Sor” a Palermo (con borsa di studio) a seguito della vincita di un concorso musicale.
È comparso col suo strumento o è stato intervistato da più di 35 canali televisivi (anche non italiani). È frequentemente nominato e recensito in quotidiani come “La Sicilia”, ed è stato inserito in prima pagina nel settimanale nazionale “Maria con Te”. Suona una chitarra gran concerto prodotta dalla liuteria catanese Lo verde.
Dicono di lui:
“Viva la chitarra e viva Samuel Vaccaro che è uno dei interpreti più evocativi tra i giovani chitarristi…”. -Joe schittino
“Straordinaria musicalità e suono bellissimo”. -Carlos Bonell
“Virtuosismi impressionanti…una promessa della musica”. -Pinuccio Pirazzoli
