Martedì 24 luglio si inaugura la mostra ‘Locus Solus’, nei suggestivi sotterranei di Palazzo Oneto di Sperlinga, in via Bandiera 24, Palermo. Un edificio storico a lungo dimenticato, ‘solus’, che torna a vivere sotto la spinta delle iniziative di Palermo Capitale della Cultura 2018 e di Manifesta 12. Il Palazzo, di Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, pur essendo un cantiere aperto è già luogo d’arte; location storica che si apre con interesse anche ai giovani talenti, in un contrasto interessante tra passato e presente. La mostra, promossa dall’Accademia di Belle Arti di Palermo e da Palermo Capitale della Cultura, raccoglie le opere di quindici giovani artisti siciliani ai quali «uno spazio underground – spiega Rosa Persico, curatrice dell’esposizione – si addice perfettamente». ‘Locus solus’ raccoglie opere appartenenti a linguaggi differenti: dall’installazione, alla fotografia, dalla pittura al video. «È davvero difficile immaginare i loro percorsi futuri, ma nei sotterranei di Palazzo Oneto, si percepisce una grande energia. Così, gli ambienti bui, illuminati dalla creatività, si trasformano in una metafora della condizione delle nuove generazioni.». La mostra si inserisce all’interno di un ciclo di eventi a cura di Marcello Carriero, critico d’arte e docente di Storia dell’Arte contemporanea dell’Accademia di Belle Arti di Palermo: «Ho seguito per circa quattro anni il lavoro progressivo di alcuni studenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. Questi esempi che ho scelto riguardano l’attitudine di alcuni di loro a preferire il movimento della mente più che l’obiettivo formale». Media partner dell’iniziativa: VediPalermo. Ingresso libero, dalle ore 17:00 alle 20:00, chiuso lunedì e domenica.
ARTISTI:
Emanuela Albiolo; Alessia Argento; Eleonora Arnone; Celeste Asaro; Cristiana Blandino; Martina Campanella; Chiara Carzan; Federica Culotta; Giuseppe Giglio; Anna Lombardo; Giulia Mastellone; Teodora Pirau; Rossella Puccio; Monia Rugeri; Chiara Volpe